GIORNATA NAZIONALE DELL'ALBERO
Quando i rappresentanti del governo locale e i cittadini si incontrano per uno scopo comune, significa che si sta procedendo nella giusta direzione: quella della crescita civile.
Gli alunni della "L. Capuana", sensibili e attenti a tale sviluppo, hanno partecipato giorno 21 novembre 2019, con le conoscenze acquisite in ambito scientifico, alla piantumazione del Corbello, una pianta che cresce spontanea nel centro e sud Italia, dalle molteplici proprietà curative, con cui é possibile produrre marmellate, succhi, miele e altro ancora.
“Educazione ai sentimenti” : è stato il titolo di un seminario di formazione organizzato dalla Dirigente Prof. Agata Gueli che si è svolto giovedì 20 novembre 2019 alle ore 15:30 presso la scuola Primaria “Luigi Capuana” di Gela
Relatore dell’incontro è stato il professor Francesco Pira, Sociologo, Docente di comunicazione e Coordinatore Didattico del Master in Manager della Comunicazione Pubblica presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Messina, il quale ha sottolineato l’importanza del
“Gestire le emozioni e usare in maniera consapevole le nuove tecnologie. Su questi due temi è necessaria la formazione dei docenti che quotidianamente si trovano ad affrontare il delicato rapporto tra ragazzi e le nuove tecnologie”
Nel corso dell’incontro Pira ha parlato anche di cyberbullismo, pericoli e opportunità del web.
Che la scuola sia il luogo deputato a combattere questi “fenomeni” è cosa che trova tutti d’accordo. E’ lì che tutti i giorni, da quando siamo bambini fino a quando diventiamo adulti, impariamo a leggere, a scrivere, a fare calcoli, a risolvere problemi.
Ma impariamo anche a relazionarci con gli altri.
E’ da lì che partiamo per costruire la nostra rete di conoscenze.
E’ a scuola che si sviluppano i fenomeni di bullismo, l’aggressione verbale e/o fisica del compagno “debole”
Eppure nel nostro sistema scolastico, che mira alla formazione culturale e civica degli studenti, i sentimenti e le emozioni sono ufficialmente esclusi.
Non è necessario prenderli in considerazione se si deve insegnare matematica o se si deve fare una verifica di inglese.
I docenti sono costantemente bombardati da aggiornamenti sulla metodologia didattica , ma dell’educazione ai sentimenti si parla poco o niente.
Ma è attraverso la relazione educativa che l’insegnante costruisce con i propri alunni un rapporto dove si veicolano conoscenze, abilità e competenze, ma anche un insieme di valori, principi, modalità di approccio alla vita che lasciano il segno nei giovani.
Negli ultimi anni si sono moltiplicati gli sforzi anche da parte delle istituzioni per dare uno spazio adeguato all’Educazione ai sentimenti. Il nostro seminario si inserisce in questo SPAZIO e costituisce uno dei tanti incontri che la nostra Dirigente ha programmato per sviluppare queste tematiche.

Ultimo aggiornamento ( Giovedì 21 Novembre 2019 19:37 )
EDUCHIAMO AI SENTIMENTI
“Educhiamo ai sentimenti” : è stato il titolo di un seminario di formazione organizzato dalla Dirigente Prof. Agata Gueli che si è svolto giovedì 20 novembre 2019 alle ore 15:30 presso la scuola Primaria “Luigi Capuana” di Gela
Relatore dell’incontro è stato il professor Francesco Pira, Sociologo, Docente di comunicazione e Coordinatore Didattico del Master in Manager della Comunicazione Pubblica presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Messina, il quale ha sottolineato l’importanza del
“Gestire le emozioni e usare in maniera consapevole le nuove tecnologie. Su questi due temi è necessaria la formazione dei docenti che quotidianamente si trovano ad affrontare il delicato rapporto tra ragazzi e le nuove tecnologie”
Nel corso dell’incontro Pira ha parlato anche di cyberbullismo, pericoli e opportunità del web.
Che la scuola sia il luogo deputato a combattere questi “fenomeni” è cosa che trova tutti d’accordo. E’ lì che tutti i giorni, da quando siamo bambini fino a quando diventiamo adulti, impariamo a leggere, a scrivere, a fare calcoli, a risolvere problemi.
Ma impariamo anche a relazionarci con gli altri.
E’ da lì che partiamo per costruire la nostra rete di conoscenze.
E’ a scuola che si sviluppano i fenomeni di bullismo, l’aggressione verbale e/o fisica del compagno “debole”
Eppure nel nostro sistema scolastico, che mira alla formazione culturale e civica degli studenti, i sentimenti e le emozioni sono ufficialmente esclusi.
Non è necessario prenderli in considerazione se si deve insegnare matematica o se si deve fare una verifica di inglese.
I docenti sono costantemente bombardati da aggiornamenti sulla metodologia didattica , ma dell’educazione ai sentimenti si parla poco o niente.
Ma è attraverso la relazione educativa che l’insegnante costruisce con i propri alunni un rapporto dove si veicolano conoscenze, abilità e competenze, ma anche un insieme di valori, principi, modalità di approccio alla vita che lasciano il segno nei giovani.
Negli ultimi anni si sono moltiplicati gli sforzi anche da parte delle istituzioni per dare uno spazio adeguato all’Educazione ai sentimenti. Il nostro seminario si inserisce in questo SPAZIO e costituisce uno dei tanti incontri che la nostra Dirigente ha programmato per sviluppare queste tematiche.

Ultimo aggiornamento ( Giovedì 21 Novembre 2019 18:58 )